Non c’è mai fine al peggio, riporta un detto popolare. Talvolta a ragione.
A Tavarnuzze queste ultime mattine hanno portato in dono, ad alcuni cittadini locali, regali confezionati di cui facevano volentieri a meno: vetri rotti alle auto posteggiate “serenamente” sotto casa, graffi e scritte alle carrozzerie.
Così, per combattere la noia. La strage di vetture colpite riguarda principalmente il parcheggio antistante la Coop, che serve da settembre anche la struttura scolastica adiacente e il parcheggio dello Zodiac, di là dalla Greve. Più altre vie tavarnuzzine del centro.
Un nostro lettore, vittima dell’attacco, ci segnala l’accaduto denunciando l’effrazione subita nelle ore notturne: vetro rotto, auto aperta e furto soltanto tentato data l’assenza di oggetti di valore lasciati in macchina. Ad altri cittadini, tuttavia, hanno portato via il libretto, aprendo l’auto dopo aver spaccato il vetro del finestrino anteriore.
Di notte e non solo: alcune testimonianze riportano il danno subito anche alla luce del sole, senza alcuna vergogna. A due dipendenti della Farmacia di Tavarnuzze l’attacco alle auto è avvenuto tra le 15:30 e le 18:00 di lunedì 22 Agosto; le vetture erano posteggiate in vie centrali e trafficate ovvero in prossimità della stessa Farmacia tavarnuzzina e in Via della Repubblica.
Ad altre hanno semplicemente rovinato fiancate e carrozzeria. Si parla di una decina di auto prese di mira tra ieri e ieri l’altro, in orari notturni e diurni: un episodio grave che motiva la rabbia dei cittadini e comporta un nuovo ragionamento sulla sicurezza della frazione e sulla necessità di attivare eventuali deterrenti – telecamere e/o maggior illuminazione – nelle aree di posteggio maggiormente colpite.
