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Vangi segna il gol dell’anno: il Figline può festeggiare la Serie D domenica prossima

Come si ferma, questo Figline? Ormai è tardi. Anzi, adesso è un conto alla rovescia per la grande festa. Quella del ritorno in Serie D: qualcosa di non prevedibile, soprattutto dopo il terremoto che ha scosso la società e la squadra in seguito ai vergognosi fatti avvenuti nel match col Tau di un anno fa. Eppure i gialloblù sono ripartiti più forte di prima, dominando il Girone B di Eccellenza. E superando al terz’ultimo ostacolo anche la resistenza del Signa, battuto 2-0 in Valdarno. Ora, complice la classifica, per la festa manca solo un punto: da conquistare magari già domenica prossima, nella splendida cornice delle Due Strade contro la Rondinella.

La gara vede subito pimpanti i gialloblù di casa: al 4′, sugli sviluppi di un corner, Vangi prende la mira e incorna di testa verso la porta, mandando alto. Poco male: dopo due minuti arriva infatti il vantaggio firmato da Marini, che concretizza nel migliore dei modi una fulminea ripartenza avviata dal furetto Zellini e poi da dentro l’area calibra bene il destro che spiazza Crisanto. Il Signa fatica a reagire: dopo un tentativo di Vangi ribattuto, la prima minaccia ospite arriva a metà parziale con Alesso che approfitta di uno svarione difensivo valdarnese e cerca lo specchio della porta di prima intenzione. Palla fuori. Il Figline tira un sospiro di sollievo e sfiora il raddoppio: cross di Banchelli, testa di Zellini e sembra già gol, ma Crisanto con un colpo di reni riesce a mandare in corner. Miracoloso. Al 39′ ci prova ancora Alesso per gli ospiti: l’attaccante ospite viene raggiunto direttamente da un rinvio di Crisanto, può liberarsi di Arnetoli e calciare, ma Conti c’è. Nel finale di tempo per il Signa ci prova anche Capochiani, ma Conti manda in angolo.

Il Figline si è mangiato questo campionato anche grazie al cinismo dei primi minuti, quelli che spesso colgono impreparati gli avversari ancora in fase di riscaldamento. E infatti, come avvenuto nel primo tempo, anche ad inizio ripresa colpisce in modo letale: pronti-via e Vangi inventa un eurogol. Il bomber viene servito da un gran recupero palla di Ferretti ai trenta metri, si libera di un avversario e inventa una legnata da fuori area che piega le mani a Crisanto. La rete che è la perfetta fotografia del campionato del Figline e di Vangi: potenza pura, dinamite da primo posto. Standing ovation del Del Buffa per l’attaccante, mentre il Signa prova a riorganizzarsi: Coppola spara da fuori, Conti risponde. Non è giornata per gli ospiti che ci provano ancora, al 73′, con Giuliani, subentrato, ma Conti è ancora reattivo. Il Figline ora temporeggia lasciando scorrere i secondi: Zellini ha due occasioni nitide per iscriversi al tabellino ma fa cilecca, in pieno recupero il Signa colpisce anche l’incrocio dei pali. Avrebbe meritato almeno una rete, la banda di Scardigli. Ma è la domenica del Figline, di nuovo.

IL TABELLINO

A.S.D. FIGLINE 1965: Conti, Arnetoli (91′ Sottili), Banchelli (63′ Canali), SerrottI, Sabatini, Orpelli, Zellini, Sesti, Vangi (75′ Conteduca), Marini, Ferretti (87’Hibraj). A disp. : Simoni, Gabbrielli, Le Brun, Ciappa, Matteini. All. Stefano Tronconi

SIGNA: Crisanto, Nencini (86′ Mosca), Piampiani (55′ Dallai), Diegoli, Tempestini, Franzoni, Tempesti (67’Giuliani), Capochiani, Cellai, Coppola, Alesso. A disposizione : Lo Vasco, Camerini, Paoli, Hognogi, Vitriani, Paci. All. : Stefano Scardigli.

ARBITRO: Monti di Firenze, coad. da Scorteccia di Firenze e Poneti di Firenze.

RETI: 6′ Marini, 51′ Vangi.

NOTE: Spettatori 500 circa recupero 1T.1 ° . recupero 2T. 6°.







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