“Un’intesa che a questo punto diventa totale”.
Così l’ha definita il presidente del Grassina, Tommaso Zepponi. Ed è difficile dargli torto. Il 6 maggio 2019 Grassina e Belmonte annunciavano, in una conferenza stampa congiunta, un patto di collaborazione tecnica che avrebbe portato, nel giro di tre anni, alla completa fusione tra le due società, eppure i tempi sembrano essersi accorciati.
Sì, perchè dal 2021-22 l’accordo fra biancorossi e rossoverdi porterà all’unione del settore giovanile del Belmonte con l’universo Grassina, con quest’ultimo che potrà finalmente beneficiare di quel serbatoio di talenti che da troppi anni mancava nel paese della lavandaia. Un accordo che avvantaggia tutti, come precisa anche Leonardo Guidotti, presidente del Belmonte:
“La conferma di ciò che già l’anno scorso era stato fatto in questa direzione. Eravamo partiti con un accordo tecnico: il Grassina pescava dai nostri Allievi per comporre la propria rosa di Juniores Nazionali, e noi facevamo giocare le nostre annate giovanili con la maglia rossoverde. Adesso proseguiamo sull’onda positiva di questa intesa: continueremo a giocare in rossoverde coi nostri Allievi, confermeremo l’accordo che permetterà al Grassina di disputare le proprie partite casalinghe al Pazzagli, apriremo il nostro bacino di utenza a tutta Firenze Sud e alla zona del Chianti, diventando una scelta di qualità per tutte le famiglie che iscriveranno i propri figli alla nostra scuola calcio”.
Il numero uno biancorosso annuncia anche il cambio di denominazione per il vivaio, che prenderà il nome di Giovani Grassina Belmonte e sarà anche “l’occasione per ampliare il pubblico rossoverde durante le gare casalinghe di Serie D: il Belmonte aggiungerà centinaia di famiglie di tesserati che si appassioneranno velocemente ai colori del Grassina e verranno volentieri a sostenere la Prima Squadra la domenica, come hanno già dimostrato i bambini della squadra del Belmonte allenati da Marco Villagatti (capitano rossoverde, ndr) che non si sono persi neanche una gara del loro mister”.
Tommaso Zepponi non nasconde la sua curiosità per il tandem che formeranno i due direttori generali, Nicola del Grosso (Grassina) ed Enrico Busoni (Belmonte):
“Dal 2021 daranno vita ad un’unica squadra, e sono certo che faranno benissimo. Avranno carta bianca nella scelta degli allenatori e nell’allestimento delle rose giovanili: sono uomini di calcio, hanno saggezza da vendere e credo che pochissime società possano vantare un duo dirigenziale così esperto”.
Il presidente rossoverde annuncia anche che le due società ufficializzeranno il loro patto giovanile il prossimo settembre, con una festa che sarà occasione di presentazione congiunta per le squadre biancorossoverdi, dalla Serie D alla Prima Categoria (perchè rimarrà in piedi anche la Prima Squadra del Belmonte, come sottolineato da Guidotti) fino alla scuola calcio.
Una potenza di fuoco che unisce due realtà complementari: l’ambizione e l’entusiasmo del Grassina, uniti ai suoi strepitosi risultati sportivi, andranno a combaciare con il talentuoso vivaio del Belmonte, divenuto Scuola Calcio èlite, pronto a dare manforte alla costruzione di top players “fatti in casa” che avranno la possibilità di approdare fino alle porte della Serie D. O magari oltre, chissà…
