Notizie in Tempo Reale dal Territorio

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Temi del momento

Tre anni dopo Impruneta saluta il Semaforo, NON ci mancherai!







Tre anni dopo vi è da stupirsi a non vedere, là dietro la curva cieca, ideale per un tamponamento a catena, quel semaforo che, per gli imprunetini, era diventato IL Semaforo. Lui, non certo uno qualsiasi.

All’altezza degli interni 153-163 della via Imprunetana per Pozzolatico, in direzione capoluogo, quanti spegnimenti di vettura quel semaforo avrà visto al momento della ripartenza in salita. Quanti singhiozzi e quante “strombazzate” al clacson per ricordare all’autista distratto in pole position che….“è verde, su!”. 

C’è però chi da sempre ha preferito il semaforo fratello, quello a scendere da Impruneta per raggiungere Pozzolatico. Un capolavoro strategico di posizionamento a tradimento, di quelli che di solito vengono utilizzati per gli autovelox: “Mettiamolo qui, che si veda all’ultimo per creare un pò di suspence”. 
Altrimenti che gusto c’è.

Poi d’un tratto, senza troppe fanfare o convenevoli, IL semaforo è stato tolto: messo là, in disparte, rivolto verso la campagna che non conosce “alt”.
Chissà quanto ci rimarrà, adesso…
Ci mancherai, come dice il Sindaco Alessio Calamandrei, anzi no.
C’è chi in questi giorni per solidarietà col sindacato dei semafori bistrattati o per forza dell’abitudine continua a fermarsi. Chi, invece, venendo da San Gersolè continua a gettare lo sguardo oltre Mezzomonte per vedere se il Semaforo è tinto di rosso o verde, cercando di calcolare i secondi esatti per giungere al varco senza arrestare la propria corsa. Un’occhiata al colle ora non più corrisposta.

Meno male. L’ennesima “telenovela” sull’inefficienza italiana in materia di opere pubbliche, cantieri immobili e strade colabrodo è terminata. Col lieto fine: dalla Metrocittà, i 350mila euro stanziati sono serviti per la messa in sicurezza dell’imprunetana e del pendio franato al km 2+700. I lavori dovevano concludersi in primavera ma, causa Covid, sono giunti a conclusione pochi giorni fa.

Il sindaco Alessio Calamandrei, Primo Cittadino che ha vissuto l’intera parabola del Semaforo, ha scritto sul proprio profilo Facebook:

“CIAO SEMAFORO!!!
Forse un po’ ci mancherai.
Dopo oltre 3 anni, stasera ti avevano messo lì, da una parte. Forse dispiace anche a chi deve toglierti e portarti via.
Il tuo “rosso” ci dava comunque la possibilità di ammirare un panorama fra i più belli, fermi e in sicurezza.
Eri quasi una garanzia se c’era urgenza di mandare un messaggio (arrivo a Mezzomonte e rispondo).
Gli imprunetini ringraziano per il tuo servizio svolto e ti augurano una meritata pensione!”






Torna in alto