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Tra ripescaggi difficili, mercato e inizio preparazione: il Grassina cambia pelle






 

Se il calcio fosse come il poker, in questo momento il Grassina giocherebbe contemporaneamente su più tavoli. Il direttore sportivo Manganelli ha diverse mani da giocare, ma non tutto dipende da lui. Ad esempio, la questione ripescaggio: Serie D o Eccellenza per i rossoverdi? In questo momento al 99.9 per cento sarà la seconda opzione.

Troppo complicato sperare nella riconquista della massima categoria dilettantistica. In questi giorni si stanno sistemando le questioni relative alle squadre iscritte in sovrannumero in D, che dovrebbero occupare praticamente tutti gli slot disponibili, non lasciando scampo al Grassina.

Se la composizione dell’organico di D fosse dispari (si vocifera di 173 società) ecco che allora si ripescherebbe la Marignanese, sesta in graduatoria di merito. Una beffa clamorosa per i rossoverdi, che rimarrebbero i primi esclusi dal maxi-ripescaggio operato dalla Lega. Finchè non calerà il sipario sulla questione, comunque, è ancora lecito coltivare una flebile fiammella di speranza. Di sorprese, in questa torrida estate, non ne sono mancate.

La società ha quindi impostato una preparazione considerando altamente probabile di disputare l’Eccellenza. Partenza lunedì 16 agosto agli ordini del nuovo allenatore Nicola Pozzi che ha impressionato tutti per entusiasmo e applicazione. Il mister, ben coadiuvato dal tecnico Juniores Marco Cellini e dal preparatore atletico Michele Germino, è sembrato soddisfatto delle prime sedute dei suoi ragazzi.

Uno scatto della partitella di fine allenamento di ieri

Un gruppo nuovissimo, quello rossoverde, e soprattutto decisamente ringiovanito: più di un terzo della squadra è classe 2002, già ben amalgamato con i nuovi acquisti Alessio Rosi (’93), Leonardo Mannella (’96), Lorenzo Lombardini (’01), Nicolò Micchi (’98) ed il veterano Andrea Bagnai (’92).

A trainare una così giovane rosa ci pensano due leader esperti come Jacopo Zagaglioni e Samuele Salvadori, vere e propria chiocce, reduci entrambi dalla scorsa annata in rossoverde. 

Insomma, la squadra c’è eccome: manca solo una punta. Il telefono del ds Manganelli continua a squillare con insistenza da giorni, si tratta di accorciare i tempi e regalare un centravanti di peso a mister Pozzi.

Per adesso il Grassina lavora a ritmi intensissimi. E per i nuovi acquisti è già venuto il momento di conoscere gli splendidi tifosi delle Brigate Rossoverdi che ieri hanno regalato spettacolo e calore sulle tribune dello stadio di via Bykila. Un solo striscione: “Lottate per questi colori”. A prescindere dalla categoria, il tifo grassinese non vede l’ora di colorare di nuovo gli spalti. Una prima occasione per farlo potrebbe essere sabato 21 agosto, quando i rossoverdi disputeranno il primo test in famiglia aperto al pubblico che esibirà il Green Pass. Orario ancora da definire, probabilmente intorno alle 10. La prima uscita ufficiale per i Pozzi-boys, che corrono veloci per riscattare la difficile stagione terminata due mesi fa.












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