In teoria i playout di Serie D, nel Girone E, prenderanno il via domenica 14 maggio. In teoria, appunto. Perché il Grosseto in queste ore ha chiesto al Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti di sospendere la disputa degli spareggi: i biancorossi, che in teoria giocheranno in casa contro il Terranuova Traiana (giunto terz’ultimo) hanno la ferma intenzione di non retrocedere in Eccellenza e si sono appellati all’urgenza di una decisione su un caso ancora pendente, quello che ha coinvolto il Seravezza. Si tratta della posizione irregolare di uno dei tesserati della squadra versiliese, Maffei, schierato con la Prima Squadra in quindici partite, mentre in altre cinque si è seduto in panchina, nonostante una squalifica ancora da scontare.
Insomma, i biancorossi paiono intenzionati a non far disputare i playout “perché non sarebbe giusto” spiega il direttore sportivo maremmano Filippo Vetrini, “Ci sono ancora dei punti di penalizzazione che potrebbero essere comminati al Seravezza e da questi potrebbe derivare anche la nostra salvezza diretta. Non è giusto che si giochino gli spareggi con un caso così complicato che rimane ancora aperto”. Ad incoraggiare, qualche settimana fa, il ricorso del Grosseto contro i versiliesi (e di altre cinque squadre, fra cui le due toscane Sangiovannese e Terranuova) era stato il caso analogo del Fanfulla, che nel Girone D ha scontato quattro punti di penalizzazione.
I maremmani hanno fiducia in un provvedimento di tipo afflittivo nei confronti del Seravezza, anche perché secondo la Decisione n.67 della Corte Federale di Appello del 10 febbraio 2023 si deve sanzionare la società colpevole di posizione irregolare di un giocatore con la pena di un punto di penalizzazione a partita, comprese le gare disputate in panchina (ma sarebbe a quel punto probabile un patteggiamento da parte della società penalizzata). I versiliesi hanno chiuso la stagione a 47 punti, 7 in più del Grosseto costretto al sest’ultimo posto e quindi ai playout. Di qualunque tipo sia la decisione del Dipartimento in risposta al reclamo del Grosseto, serve rapidità.
