Il comitato “Cittadini Attivi San Jacopino” dopo le tante segnalazioni dei residenti denuncia la recrudescenza dei fatti di micro criminalità in aumento nel rione vasto di San Jacopino.
“Non ci era mai capitato di vedere notte tempo portare via di netto un pezzo finale di un tubo in rame della grondaia lungo una facciata, stupore dei residenti che la mattina hanno notato la mancanza del pezzo di rame e il tubo a ciondoloni adesso sostituito in plastica.
Stiamo assistendo ormai ogni settimana alla mattanza dei vetri rotti e specchietti alle vetture in sosta durante la notte, ultimamente si accaniscano sulle vie da Belli, Galliano, via Ponte alle Mosse, via Paisiello e via via verso la Leopolda, ci sono cittadini ormai all’esasperazione che hanno avuto per due tre volte il vetro mandato in frantumi con un esborso economico non indifferente e sembra questa scia non aver termine.
Furti in abitazione non ultimo una decina di giorni fa quando un residente, cercando di entrare in casa, ha verificato che la porta non si apriva del tutto, trovando un mobile posizionato dall’interno per impedire l’ingresso e il ladro in fuga. Una volta dentro l’appartamento il cittadino ha visto un soggetto esile, di spalle, vestito di nero con cappuccio che stava scappando saltando agilmente un muro e facendo perdere le proprie tracce.
E ancora spaccio che è molto presente, i pusher si spostano nelle vie meno a rischio controlli delle forze dell’ordine. Non nuova neanche la situazione “galoppini o pali“ che girano su e giù per le vie di San Jacopino in attesa di fare l’affare o di prelevare la merce probabilmente lasciata su ordinazione in punti specifici per non dare nell’occhio. O su una di quelle panchine coperte dalle siepi sotto gli occhi dei cittadini di via Redi dove insiste la pista ciclabile e dove corre anche la tramvia, lungo il Mugnone.