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Rimonta da applausi: il San Donato passa a Poggibonsi e vede la Serie C






Era la gara più attesa dell’anno e non ha risparmiato sorprese. Poggibonsi-San Donato è prima di tutto un cerchio che si chiude. All’andata vinsero i giallorossi per 2-1 in rimonta, al ritorno si impongono i gialloblù. Per 2-1. In rimonta. Tutto torna: soprattutto, alla fine del match in scena allo stadio “Lotti” c’è la forte sensazione che il destino si sia ormai compiuto.

Hanno messo il cuore, i ragazzi di Calderini. Il suo Poggibonsi arrivava all’appuntamento a -2 in classifica e con tanta voglia di sorpasso. Hanno retto un tempo, giocando meglio dell’avversario, sfiorando il gol con Motti e poi trovandolo con il colpo di testa imperioso di Borri, uno che il Poggibonsi ce l’ha scritto anche sulla carta di identità. Sarebbe stata una bella storia da raccontare ai nipotini. E invece nella ripresa viene fuori la forza del San Donato che spiega ai (tanti) presenti in tribuna come mai sia primo da inizio anno: Russo si candida al gol dell’anno con una girata dai 35 metri, Marzierli tramortisce l’avversario con la specialità della casa, il colpo di testa. Poi tanta resistenza, zero tiri incassati nello specchio per tutto il secondo tempo e la liberazione del fischio finale. Niente male.

Il Poggibonsi ha chiaramente un solo risultato a disposizione e prova a partire spigliato in avanti, con Motti a spaventare la coppia difensiva Brenna-Pisaneschi. Ma il primo pericolo lo firma la squadra ospite: al 6′ Russo converge e prova il destro, largo di poco. La risposta dei giallorossi di casa è immediata: retropassaggio suicida di Guidi, Motti si impossessa del pallone e sfonda calciando forte col mancino, la sfera rimbalza sulla parte interna della traversa e poi sulla linea di porta. Occasionissima. Giocano a scacchi anche i due mister, che per il resto del primo tempo si annullano sostanzialmente: Barbera (interessante classe 2004 di casa) ci prova due volte da fuori ma non trova lo specchio, così come Marzierli e Paolo Regoli dall’altra parte. Serve un episodio, ed eccolo al 42′: corner Poggibonsi, Camilli la pennella per la testa di Borri, poggibonsese doc, che incorna sul palo lontano e batte Cardelli. Lo stadio Lotti esplode: 1-0 giallorosso, tutti all’intervallo.






Nella ripresa però gli ospiti tramortiscono la banda di Calderini con un uno-due clamoroso. Un pallone a centrocampo viene addomesticato col petto da Russo che non ci pensa due volte e calcia: palla sotto l’incrocio, è una rete straordinaria. Ammutolita la curva di casa, Russo segna da 35 metri con una facilità imbarazzante e poi esulta sotto lo spicchio gialloblù. E dopo tre minuti, al 50′, Marzierli serve il sorpasso: cross dolcissimo di Carcani dalla sinistra, l’ex Grassina è un ariete e in area di rigore scherza coi difensori per incornare l’1-2. Anche un elefante andrebbe ko con un uno-due così. Il Poggibonsi infatti è gelato: Calderini butta dentro Bellini e Riccobono per raddrizzarla, ma la banda di Indiani si riscopre marmorea in difesa e non sbaglia più nulla. Ci sarebbero due mezze chance di contropiede, ma Marzierli non concretizza. Dall’altra parte non arriva nulla di significativo: il portiere ospite Cardelli trascorre un pomeriggio tranquillo.

E allora al triplice fischio si scatena la festa: due a uno San Donato, la classifica ora dice +5 sui giallorossi inseguitori e mancano solo tre giornate alla fine. La Serie C non è mai, mai stata così vicina. Onore al Poggibonsi che probabilmente chiude qua una cavalcata meravigliosa: assolutamente nulla da rimproverare alla banda giallorossa, che si è resa autrice di un cammino fantastico da neopromossa in categoria. La vittoria più grande è quella dello stadio Lotti: si giocava alle 15, era pieno in ogni ordine di posto. Che bella la Serie D.

IL TABELLINO

POGGIBONSI (4-2-3-1): Pacini, Poggesi, Cecchi, Borri (62′ De Vitiis), Simoncini (62′ Rimondi), Mazzolli (80′ Gistri), Camilli, Muscas, Barbera (66′ Bellini), Regoli Vieri, Motti (68′ Riccobono). A disp.: Venè, Ponzio, Donati, Renzi. All.: Stefano Calderini.

SAN DONATO TAVARNELLE (4-3-3): Cardelli, Montini, Brenna, Pisaneschi (81′ Zini Alessio), Carcani (73′ Ciurli), Guidi (57′ Borghi), Buzzegoli, Caciagli (87′ Poli), Regoli Paolom Marzierli, Russo (73′ Noccioli). A disp.: Viti, Pino, Zini Andrea, Fradella. All.: Paolo Indiani.

ARBITRO: Castellone di Napoli, coad. da Bernasso di Milano e Morotti di Bergamo.

RETI: 42′ Borri, 47′ Russo, 50′ Marzierli.

NOTE: Ammoniti Simoncini, Mazzolli, Camilli, Regoli Vieri, Riccobono, Marzierli, Guidi, Brenna. Tiri in porta 2-4. Tiri fuori 3-5. Angoli 5-4. Fuorigioco 3-0. Recuperi 1’+5′.






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