È arrivata in questi giorni in redazione la segnalazione riguardo al pericoloso avvallamento formatosi sulla SP56, in via di Tizzano, nella località Quarate (Bagno a Ripoli).
Sono stati i cittadini negli scorsi giorni a manifestare preoccupazione per il pericoloso abbassamento del manto stradale formatosi dietro una delle curve per cui è famosa la strada. Il terreno ha probabilmente ceduto a causa del frequente passaggio – nelle ultime settimane – di mezzi pesanti.
Nonostante i vari richiami degli abitanti, nessuno di loro è riuscito a ricevere risposta ma solo rimandi di competenze tra le varie istituzioni, rimanendo così dubbiosi su chi interpellare per un’immediata risoluzione. Questo almeno fino a quando è stato notato un primo intervento sulla frattura che aveva danneggiato la carreggiata – intervento che non ha però ripianato la buca, che resta ancora oggi una “minaccia” per i passanti.
Il pericolo è evidente: le dimensioni dell’avvallamento rappresentano un rischio per i veicoli a due ruote e non solo. Molti conducenti, infatti, per evitarlo sono costretti a invadere la corsia opposta, rischiando di urtare i veicoli che viaggiano nell’altro senso di marcia.
Un problema, questo, che riguarda l’intero tratto tra la località di Tizzano e quella di Quarate. Da tempo i cittadini denunciano la difficoltà nel percorrere la strada, un disagio dovuto sia alle dimensioni ristrette che alle condizioni del manto stradale.
Quello formatosi negli ultimi giorni è infatti soltanto uno dei numerosi avvallamenti in cui si può incorrere nel tragitto indicato.
Nella speranza di un intervento da parte della Città Metropolitana di Firenze, la denuncia degli abitanti vuole essere un invito a tutta la cittadinanza nel porre particolare attenzione al tratto stradale e rallentare la velocità in prossimità di quest’ultimo.