Un inizio di campionato disastroso. Sono solo 5 i punti conquistati dal Porta Romana in questa nuova Promozione: una vittoria con l’Armando Picchi, due pari con Invictasauro e Lebowski. Poi solo sconfitte, ben 5. Che hanno determinato l’attuale penultimo posto nella classifica del Girone B. Il club arancionero, già retrocesso dall’Eccellenza lo scorso anno dopo il playout contro il Firenze Ovest, ora convive con l’incubo di precipitare ancora, in Prima Categoria. E allora ha scelto di prendere provvedimenti.
O meglio, come si legge dal comunicato della società, la separazione con il direttore sportivo Cesare Barontini e il mister della Prima Squadra Massimiliano Zuzzi è avvenuta di comune accordo. Entrambi non faranno più parte del progetto tecnico arancionero.
Ecco il comunicato integrale che annuncia anche i sostituti.
“Il C.S. Porta Romana comunica che, in data odierna, causa vedute divergenti venutesi a creare nell’ultimo mese relative al percorso sportivo, di comune accordo è stata presa la difficile decisione di porre fine al rapporto di collaborazione con il Direttore Sportivo Cesare Barontini e l’allenatore della Prima Squadra Massimiliano Zuzzi. Il C.S Porta Romana desidera ringraziare il Direttore Cesare Barontini ed il Mister Massimilano Zuzzi per il loro contributo ed il loro impegno profuso fino dal primo giorno e gli auguriamo il meglio per il loro futuro. A seguito di questa decisione, comunichiamo che a partire da oggi la squadra sarà guidata da Salvatore De Carlo che ha già allenato in passato le nostre squadre, coadiuvato da Roberto Schiumarini, il tutto sotto la supervisione del Direttore dell’Area Tecnica Stefano Carobbi. Siamo fiduciosi che il suo lavoro e quello del suo staff porteranno la squadra alla realizzazione degli obiettivi sportivi fissati ad inizio stagione”.
Ma secondo quanto filtra, si separano dal club anche Marco Panerai, dirigente vicino a Barontini, l’allenatore in seconda Evangelisti e il preparatore atletico Lotti.
Una decisione che ha trovato contraria tutta la squadra, però, secondo indiscrezioni: si dice che il gruppo si sia fortemente opposto alla separazione col tecnico Zuzzi e avrebbe preferito continuare col mister, nel quale riponeva fiducia soprattutto a livello di gioco espresso.