Nel “decadentismo” toscano: una domenica a Toiano, paese fantasma
La gara più pazza del weekend fiorentino? Senza dubbio, sì. E il fatto che abbia coinvolto da vicino anche una delle più ambiziose e nobili compagini dilettantistiche toscane non fa che aumentare l’interesse per gli otto gol maturati. Parliamo di Viareggio-Luco, un ottovolante di emozioni: finisce 4-4 in casa bianconera, col Luco che eroicamente strappa il pari a quella che secondo tutti gli addetti ai lavori sarà la squadra strafavorita a vincere il Girone A per riapprodare in Eccellenza. Il Viareggio parte fortissimo e passa in vantaggio dopo quattro minuti col colpo di testa di Sapienza che pare indirizzare la contesa da subito. Ma i ragazzi di Santini non fanno i conti coi mugellani, che non hanno paura del palcoscenico versiliese e della caratura dell’avversario. Anzi, si divertono ed esprimono bel calcio: al 10′ matura il pari firmato da Parrini con un guizzo. Uno a uno, palla al centro. Il Viareggio sbanda, gli ospiti lo capiscono e affondano: a metà frazione Marucelli finalizza una splendida azione corale per il sorpasso, mentre poco dopo la mezzora Parri sigla addirittura il 3-1. Delirio del tifo mugellano sugli spalti. In campo ora sprintano ancora gli ospiti: Parri potrebbe battere a rete per il poker, ma si incaponisce nel saltare un avversario e perde un pallone sanguinoso.
Sono le sliding doors della gara, perché il Viareggio ruba la sfera, riparte e trova il gol che la riapre con Chicchiarelli. Dopo il riposo, i bianconeri attaccano a testa bassa alla ricerca del pari. Brega guida l’assedio dei suoi e sigla il 3-3 con uno splendido pallonetto da fuori che sorprende De Sanctis. Non sorprende che Brega possa tirar fuori simili conigli dal proprio cilindro, considerando la lunga militanza in Serie D che lo rende un giocatore assolutamente fuori categoria per questa stagione nel Girone A. La sensazione è che la tassa Brega capiterà obbligatoria a buona parte delle contendenti di Promozione, quest’anno. E il Viareggio non rallenta più: al 59′ Pizza fa 4-3, lasciando un boccone amarissimo al Luco. Non merita questo risultato, la formazione mugellana. Che attacca: mister Bellini chiede ai suoi di giocare a viso aperto alla ricerca del nuovo pari: nei dieci minuti finali i mugellani alzano il volume del loro gioco, col pari che matura al 90′. Merito di Maenza che approfitta di un lungo rilancio di De Santis e si fa trovare pronto in area di rigore per il clamoroso 4-4. Otto gol, un ottovolante di emozioni e colpi di scena: il Luco esce a testa altissima, il Viareggio conferma di poter fare benissimo in questo campionato. A patto che riveda un briciolo i meccanismi difensivi, apparsi forse ancora da oliare.
IL TABELLINO
VIAREGGIO CALCIO: Santini G., Lombardi, Benedetti, Pizza, Benedini, Monopoli, Sapienza, Belluomini, Brega, Marinai St., Chicchiarelli. A disp.: Morbini, Cinquini G., Tomei, Minichino, Ceciarini, Nelli, Scaranna, Pugliese, Santini M.. All.: Santini.
LUCO: De Santis, Arias, Cirillo, Buzzigoli, Cianferoni, Parrini, Alivernini, Parri, Marucelli, Trotta F., Nencioli. A disp.: Rizzo, Urzetta, Bartolacci, Mascherini, Farina, Satta, Maritato, Del Re, Maenza. All.: Bellini.
ARBITRO: Giacomelli di Pisa, coad. da Freschi e Di Legge di Pisa.
RETI: 4 Sapienza, 10 Parrini, 23 Marucelli, 34 Parri, 42 Chicchiarelli, 50 Brega, 59 Pizza, 90 Maenza.
