Due punti persi. Il Grassina esce dallo stadio “Davide Astori” di Rignano sull’Arno con la sensazione di aver fatto davvero troppo poco per portare a casa il successo. Una vittoria che sarebbe stata determinante per lanciare ancora il convinto assalto alla vetta per dare continuità allo scintillante 5-0 col Dicomano di domenica scorsa che sembrava aver convinto tutti. E invece no. Invece i ragazzi di Cellini non riescono mai ad uscire dal loro percorso a marce basse: novanta minuti complicati su un terreno a dir poco sconnesso, lungo come una galleria dell’Italia del Nord e anche amaro.
Eppure i presupposti sembrerebbero anche buoni. La Rignanese padrona di casa concede poco o niente, ma l’approccio del Grassina non dispiace: dopo cinque minuti dall’inizio della gara Natale riceve sulla sinistra e dai venticinque metri prova il destro a giro sul palo lontano, ma la sfera si alza di un nulla sopra la traversa di Vestri. All’8′ un buon cross da destra di Meazzini trova Natale, il cui colpo di testa è largo. Poi succede pochino: i locali cominciano a prendere le misure alla gara e iniziano ad alzare la pressione consci anche della vastità del loro campo, decisamente più pronti al sacrificio e al raddoppio. Ci prova Kuqi, ma la precisione è scarsa: Bartoli controlla centralmente. In una gara avarissima di spettacolo, l’occasione più ghiotta arriva al 35′: sugli sviluppi di una punizione dalla destra, Corsi pesca dentro la testa di Dini, ma Vestri si salva in qualche modo ribattendo da posizione ravvicinata. Una chance enorme per i rossoverdi che però non la sfruttano: così come al 42′, quando Violetta si libera in area con un gran numero e apparecchia per Meazzini, sinistro debolissimo.
Nella ripresa non succede realmente nulla. I rossoverdi paiono già stanchi, la Rignanese non nasconde che il pari va benissimo; ci prova con Fabbri che carica un buon destro, ma il pallone esce di poco. Il Grassina non trova mai lo specchio in tutto il secondo tempo: nemmeno i cambi di Colasuono, Pierattini e Aprea infondono vita nuova alla manovra dei rossoverdi, mentre in tribuna qualcuno mugugna. Anche perché nel frattempo l’Antella è in vantaggio. La Rignanese ci prova in contropiede con la velocità di Nety al servizio del tiro di Monetti, ma Bartoli blocca centralmente. Nervi tesi nel finale: Sottili (ex della gara ma decisamente avvelenato) rifila una gomitata a Meazzini sugli sviluppi di un rimpallo in zona laterale, ma l’arbitro opta per il giallo. Finisce così a reti bianche: un rimpianto colossale per il Grassina.
IL TABELLINO
RIGNANESE: Vestri David, Sottili, Spiga, Kuqi, Pruneti, Molinu, Fabbri (75′ Nety), Cardi (68′ Monetti), Martino (72′ Forni), Vestri Manuel (80′ Casalini), Ciancaleoni. A disp.: Chiti, Fagioli, Bevicini, Landini, Degl’Innocenti. All.: Lucchesi.
GRASSINA: Bartoli, Meazzini (79′ Orlandi), Salvini (66′ Magnolfi), Alfarano (63′ Pierattini), Tomberli, Travagli, Dini, Natale, Manecchi (69′ Aprea), Violetta, Corsi (55′ Colasuono). A disp.: Mengoni, Falaschi, Rossi Lottini Diego, Metafonti. All.: Cellini Marco
ARBITRO: Danesi di Pistoia, coad. da Picinotti e Giovanili di Arezzo.
