I malfattori, nella circostanza, si sono appropriati del fondo cassa, malgrado questo fosse stato occultato e non custodito nel registratore di cassa. Oltre a ciò gli stessi si sono appropriati anche di alcuni beni per la persona in vendita presso l’attività commerciale e di attrezzature professionali.
Poco dopo, un’altra richiesta di intervento, ha fatto dirigere i militari presso un esercizio di ristorazione sito all’interno del Parco delle Cascine: qui i malfattori hanno invece infranto completamente il vetro della porta secondaria e, acceduti all’interno dell’attività, si sono però dovuti accontentare solo di alcune bottiglie di vino, non avendo trovato denaro.