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Poggibonsi in paraDiso: basta il pari ai supplementari contro la Fortis

Dopo quattro anni di astinenza, torna a splendere il sole della Serie D su Poggibonsi. I leoni valdelsani si accontentano dell’1-1 contro la Fortis Juventus nella finalissima delle Due Strade e tornano nella massima categoria dilettantistica con pieno merito dopo quanto fatto anche in regular season (22 punti totalizzati su 24 disponibili).

E’ la vittoria di una società ambiziosa, di un mister che azzecca le scommesse fatte (il buon Calderini, che festeggia al meglio i 57 anni compiuti lo scorso mercoledì), di un gruppo forte, roccioso come i centraloni Odibe e De Vitis, estroso come Rosi e Calamassi, clamorosamente concreto come il suo simbolo, il capitano Galbiati, che a 39 anni si toglie la soddisfazione di riapprodare in D.

La finalissima alle Due Strade è un concentrato di agonismo, meno spettacolare del previsto. La Fortis è squadra robusta e pronta a ripartire, perfettamente conscia che i supplementari siano più un’opportunità che un rischio. E infatti il primo tempo vede prevalere il Poggibonsi, che crea con Motti (respinta miracolosa di Becchi sulla linea), Rosi e Calamassi, ma senza trovare la gioia del gol. La ripresa vede calare i ritmi: le emozioni latitano, almeno fino agli ultimi dieci minuti, quando una clamorosa accelerata della Fortis vede Del Pela calciare a tu per tu con Pacini, ma il numero uno giallorosso respinge. E soprattutto al 94′, quando Pietro Bruni si inventa una soluzione a giro su cui il portiere dei leoni deve tirare fuori un colpo di reni. Bruni, quel tiro, se lo sognerà per tutta la settimana.






Zero a zero. Supplementari. La stanchezza e il caldo si fanno sentire, e allora conviene mettere mano ai cambi freschi: Calderini getta nella mischia Camilli e Bianchi, la Fortis lancia Fedele e Mosti Falconi. Il jolly giusto arriva dalla panchina giallorossa: al 98′ Motti affonda sulla destra e mette in mezzo, la difesa biancoverde libera con difficoltà, Camilli è il primo ad arrivare sulla palla vagante e a piazzarla all’angolino: 1-0 Poggibonsi.

La reazione dei mugellani (che a questo punto hanno bisogno di due reti) è rabbiosa: Del Pela inventa l’imbucata per Guidotti che incrocia il destro e pareggia i conti. Il secondo tempo dell’extratime è un concentrato di nervi tesi ed elettricità: Guidotti, lanciato a rete, va a terra in area dopo il contatto con Pacini in uscita. La tifoseria della Fortis impazzisce di rabbia, ma il direttore di gara fischia fallo in attacco. Dubbi. I minuti passano, il fortino giallorosso resiste. Il pareggio va benissimo a Calderini, che ha due risultati su tre per via del miglior piazzamento in classifica.

I tre fischi dell’arbitro mandano in estasi i (tantissimi) tifosi giunti dalla Valdelsa. E’ fatta. Poggibonsi is Back!

IL TABELLINO

POGGIBONSI (4-3-3): Pacini, Saventi, Odibe, De Vitis, Doda, Rosi, Galbiati (97′ Biagi), Bellini (80′ Zefi), Calamassi (75′ Bianchi), Motti (110′ Borri), Caggianese (84′ Camilli). A disp.: Lupi, Manfredi, Banchelli, Gabbrielli. All.: Stefano Calderini.

FORTIS JUVENTUS (4-3-3): Becchi, Zoppi, Gurioli, Marucelli Teo (110′ Giordano), Bonifazi, Mazzanti, Gori (106′ Mosti Falconi), Cassai (62′ Fedele), Del Pela, Guidotti, Bruni. A disp.: Gherardi, Mazzolli, Calzolai, Cirasella, Barbini. All.: Michele Fusi.

ARBITRO: Spina di Barletta, coad. da Coco e Veli di Pisa.

RETI: 98′ Camilli, 106′ Guidotti.

NOTE: Ammoniti Motti, Camilli, Gori. Angoli 6-5. Recuperi 1’+4’+1’+1′.






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