L’evento proseguirà poi all’interno di un vero e proprio museo degli agrumi, con esemplari tra i più rari e antichi e una ricchezza di profumi e colori.
Non mancheranno alberi da frutto, una vasta collezione di graminacee ornamentali, piante perenni, ma anche di aceri giapponesi. E poi le piante acquatiche, le piante carnivore, una vasta collezione di rose antiche e moderne e dei stravaganti kokedama.
Il pubblico sarà coinvolto anche in un percorso che da sempre si intreccia con quello botanico, molti gli artigiani di nicchia provenienti da ogni parte d’Italia, ciascuno con la propria particolarità: dall’arredamento da giardino alla ceramica fino ai gioielli floreali, prodotti in vimini e tanto altro. (ANSA).