Uccide un connazionale e poi si butta dalla finestra tentando il suicidio.
E’ successo nel pomeriggio di oggi, giovedì 7 settembre attorno alle 17:00, a Villa Monticini: una struttura gestita dalla Caritas per richiedenti asilo situata a Tavarnuzze, lungo la Via Cassia.
Protagonista della tragedia un uomo di 36 anni di origine afgana che avrebbe ucciso un connazionale e si sarebbe tolto la vita ferendosi alla gola e lanciandosi da un terrazzo. Dalle informazioni raccolte, all’origine della tragedia ci sarebbe la visione di un video di cui non si conoscono i contenuti: la vittima sembra aver mostrato un video al suo assassino, scatenando l’ira del 36enne. Dopo aver pugnalato il connazionale, l’uomo è apparso sul balcone affacciato su Via Cassia, pieno di sangue.
Sul posto è giunta l’ambulanza e successivamente una pattuglia della Polizia: al momento del sopraggiungere della pattuglia, l’uomo in preda al delirio, si è sferrato più coltellate e si è gettato dal terrazza. Da subito è sembrato in gravi condizioni ma ancora in vita ed è stato trasportato d’urgenza all’ospedale, dove ha perso la vita pochi minuti più tardi.
Immagine di repertorio