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L’essenza della fiorentinità in una partita: “Scapoli contro Ammogliati”? Macchè, a Firenze si dice…

“Lo sapevi che….”

Vi raccontiamo, grazie al fiorentino ANDREA CHELAZZI, un aneddoto proprio della fiorentinità. Scapoli contro ammogliati? Macchè, a Firenze si dice….






Come nei più classici film fantozziani, con l’ indomito ragioniere negl’improbabili panni di un calciotore e il geometra Filini ad arbitrare, anche nella realtà fiorentina si è giocata la famosa partita “scapoli contro ammogliati”.

A confermarlo è una foto trovata sul web, dove si vede i due capitani stringersi la mano e scambiarsi curiosi “gagliardetti” sul cerchio di centrocampo.

Sullo sfondo si riconosce le case del quartiere delle Due Strade, che confermano essersi svolta nel più importante campo sportivo del capoluogo toscano dopo l’Artemio Franchi: lo stadio Bozzi.

Giocata nel pieno della “fiorentinità” più totale non poteva non prendere campo quella regola non scritta tipica delle nostre zone di scherzare su tutto e di non prendersi mai sul serio.

Ecco che, parodiando l’ipotetica compagnia femminile dei due schieramenti, il titolo della manifestazione si trasformò da “scapoli contro ammogliati” a “becchi (cornuti) contro segaioli” come dimostrano i due gagliardetti istituiti ad hoc: corna da un parte e sega dall’altra, di dimensione “maxi”.

E chissà se come Fantozzi gli atleti delle due squadre, durante la partita, non abbiano avuto miraggi mistici.

Articolo di Andrea Chelazzi






becchi contro segaioli
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