La pandemia in corso, iniziata nel marzo 2020, sta minando le fondamenta del nostro tessuto sociale e culturale (oltre che economico), rappresentato in Toscana più che altrove, dalla presenza di luoghi di aggregazione e formazione come i circoli, penalizzati eccessivamente dalle chiusure anti-covid e tutt’oggi impossibilitati a riaprire. Tra questi vi è il Circolo l’Unione di Ponte a Ema, là sulla terrazza che costeggia via Chiantigiana e di fianco al museo dedicato a Gino Bartali, la cui crisi è prossima all’irreversibile. Per questo i volontari del Circolo chiedono supporto alla cittadinanza, un piccolo contributo per salvare 150 anni di Storia. ” Vi chiediamo un aiuto per salvare il circolo arci l’Unione di Ponte a Ema. La pandemia ci impedisce di auto finanziarsi e in assenza di aiuti saremo costretti a chiudere la nostra Casa del Popolo dopo quasi 150 anni di attività. Quindi, invitiamo tutta la popolazione a contribuire alla salvezza del nostro circolo. Lo potrete fare aderendo alla raccolta fondi seguendo le indicazioni che trovate riportate. Aiutateci a diffondere questo importante messaggio. Per la nostra raccolta fondi stiamo utilizzando il sito di produzioni dal basso. Vi inviamo il link che vi porterà direttamente alla nostra pagina: crowdfunding Sostieni L’UNIONE FA LA FORZA! https://sostieni.link/27546 Per donazioni effettuate attraverso bonifico bancario, verrà generato un IBAN TECNICO da utilizzare nella propria banca per effettuare il pagamento.Altrimenti è possibile effettuare direttamente una donazione attraverso l’IBAN del nostro Circolo Inoltre nei giorni di Lunedì dalle ore 15:00 alle ore 17:00 e Giovedì dalle ore 15:00 alle ore 17:00, a partire dal giorno 1 febbraio ci troverete al Circolo l’Unione in via Chiantigiana 177, Ponte a Ema (fi) Grazie, grazie per quello che potrete fare. “Per i chiarimenti necessari rivolgersi a:Lorenzo Mori: 3913854433, lorenzo.mori1954@gmail.comAlessia Casalini: 3662506236, alessiacasalini98@gmail.com