La Festa dell’Uva di Impruneta dimostra, ancora una volta, di essere la Festa dell’intero paese e non di un singolo rione. Nessun litigio o battibecco tra le quattro realtà paesane che si sfidano solitamente a fine settembre ma solo unione di intenti, con un obiettivo ben chiaro nella testa del “regista” nonché presidente dell’Ente Riccardo Lazzerini: realizzare la 95° Festa dell’Uva.
Ci sarà? Si.
“Devo ringraziare sinceramente – spiega Lazzerini – i rappresentanti dei quattro rioni per il senso di responsabilità indispensabile, considerate le difficoltà del momento, per raggiungere un obiettivo comune. Possiamo già dire che la tradizione di Impruneta continua: seppur con una formula “light” saremo in piazza!”
L’avvicinamento al 26 Settembre inizia, tuttavia, con largo anticipo e già in questo luglio agli albori. Lo fa con uno dei giochi classici dell’italianità: il calcio-balilla o calcino, con i rionali che saranno ospiti nelle “Notti bianche” organizzate dal Centro Commerciale Naturale “Il Pozzo”.
Per l’occasione l’Ente Festa dell’Uva organizza il “Torneo di Calcio Balilla” dei Rioni e per tutte le categorie:
PROGRAMMA
- Iscrizione da mercoledì 7 luglio (massimo 10 coppie x categoria) presso il Museo €5 a coppia. (Formula scontri diretti con possibilità di un rientro per squadra).
- Mercoledì 21 luglio: Torneo Rionale – Uomini e Donne
(con selezione direttamente dal Rione) e inizio del torneo per tutti - Mercoledì 28 luglio prosegue il Torneo per tutte le categorie: Donne, Uomini, Misto.
- Mercoledì 21 luglio: Torneo Rionale – Uomini e Donne
Sono previsti premi in buoni sconto da consumarsi presso il centro commerciale “Il Pozzo”. Sarà disponibile un “calcino libero” per i bambini P.S. orari di apertura Museo per iscrizione, sabato mattina e pomeriggio, domenica mattina, tutti i mercoledì di luglio
Riprendiamo il filo del discorso.
La 95° Festa dell’Uva non sarà un ritorno totale alla normalità ma l’avvicinamento necessario alla manifestazione come la conosciamo da decenni.
Come spiega Lazzerini, c’è già un programma di sorta che prevede la conferma del Peposo Day, iniziative collaterali come l’Etichetta d’Autore a cura di Luciano Pasquini ed un’asta benefica delle opere dello stesso artista il cui ricavato sarà devoluto all’ospedale Pediatrico Meyer. Per giungere all’ultima domenica di Settembre.
“La nostra volontà è stata quella di dare a Impruneta e agli imprunetini una giornata di festa, con una sorpresa che ancora non vi svelerò.”
La formula light della 95° Festa dell’Uva
Il 26 Settembre 2021 piazza Buondelmonti sarà chiusa al traffico ma ad accesso libero, senza il pagamento di alcun biglietto. In piazza, curiosi e visitatori troveranno i 4 carri degli altrettanti rioni: Sante Marie, Sant’Antonio, Pallò e Fornaci. Sarà una sorta di esposizione artistica, statica, senza le scenografie care allo spettacolo della Festa dell’Uva e senza competizione. Nessuna vince ma, in ugual misura, nessuno perde. Anzi: tale modalità, la più sicura secondo l’Ente, permetterà un ritorno in piazza nel rispetto delle normative vigenti e di un’emergenza sanitaria che ancora condizionerà la nostra socialità.
Come spiega Lazzerini: “La Festa dell’Uva nasce nella prima metà del Novecento proprio con i carri agricoli: in questo modo daremo continuità alla tradizione, consentendo ai rionali di vivere la vita del cantiere nel mese di avvicinamento alla Festa e realizzare il loro carro allegorico, con le possibilità economiche di cui ognuno – considerati i due anni senza sagre ed entrate finanziare – dispone.”
Nella giornata domenicale del 26 Settembre Piazza Buondelmonti potrà tornare a vivere l’atmosfera cara ai paesani e sarà attrazione per i turisti. Inoltre, ci tiene a precisare Lazzerini, “coinvolgeremo le associazioni locali e i commercianti del CCN “Il Pozzo” per incrementare ulteriormente il contributo alla realizzazione di una giornata dedicata ad impruneta.”
