Non è andata bene, la prima in Eccellenza del nuovissimo Grassina targato Nicola Pozzi. I rossoverdi cadono al Pazzagli contro la Sinalunghese, formazione con cui è retrocesso a braccetto dalla scorsa Serie D. Non una gara esaltante per il Grassina, che dura solo un tempo: è una prima frazione sfortunata, per i ragazzi in rossoverde, che incassano lo svantaggio dopo neanche dieci minuti a causa di una grossa disattenzione della corsia di destra Bagnai-Rocchini che manda in porta Brent Doka. La reazione dei rossoverdi è tutta nei piedi di uno scatenato Mulas, che fa vedere buonissime cose e non fa dimenticare il suo passato in categorie professionistiche. L’esterno sinistro chiama più volte alla risposta il numero uno ospite Marini con le sue giocate.
Insomma, per quanto visto nei primi 45 minuti, il Grassina meriterebbe anche il pari, e invece incassa pure il secondo gol. E’ il 56′ quando un’altra amnesia arretrata manda in porta di nuovo i senesi che segnano con Bjorn Doka. E stavolta la reazione dei ripolesi non arriva, se non con un paio di iniziative del buon Alessio Rosi, subentrato dalla panchina in attesa di ritrovare la condizione migliore.
Finisce zero a due con qualche malumore in tribuna. E’ prestissimo per dare giudizi sul nuovo Grassina: i tantissimi giovani in rosa avranno bisogno di ancora un p0′ di tempo per amalgamarsi al meglio. Mister Pozzi nell’intervista post partita riconosce le colpe dei suoi: “Non era questa la gara che avevamo preparato. Siamo entrati troppo timidi, così non va. Non possiamo presentarci così nel derby di mercoledì con l’Antella: c’è da riscattarsi e ritrovare le giuste motivazioni”.
