Nel “decadentismo” toscano: una domenica a Toiano, paese fantasma
I Postini Fiorentini si confermano una delle realtà aziendali più innovative e dinamiche del panorama fiorentino, anche a livello di comunicazione.
L’ultima trovata?
Riscoprire il valore delle cartoline: questa è la sfida lanciata da Alessandro Prosperi, CEO di Postini Fiorentini.
“Cosa c’è di più bello che ricevere una lettera inaspettata dalla persona che ami o da qualcuno che non senti da tempo?”.
Ogni mese un tema diverso, legato a personaggi e icone fiorentine, e la possibilità di spedire gratuitamente una cartolina a chi vuoi. “A Gennaio il tema scelto è stato “Scrivi una lettera al tuo io del futuro”: un modo per mettere nero su bianco i buoni propositi del 2023!
La cartolina sarà riconsegnata poi a dicembre 2023, così da poter verificare se chi l’ha scritta avrà rispettato le sue promesse. Febbraio è il mese dell’amore, quello di San Valentino, e per questo abbiamo deciso di dedicare la grafica a Dante e Beatrice. Abbiamo ricevuto tantissime lettere d’amore.”
A marzo il progetto ha deciso di abbracciare la realtà di Faremo Foresta, un’associazione che da anni lavora per attivarsi e contribuire a “fare foresta” proprio nel luogo in cui viviamo. Ha partecipato all’iniziativa Dario Boldrini, che insieme a Marta Casa porta avanti da anni il progetto.
“Faremo Foresta è un’associazione custode di un progetto disegnato per la terra, sostenuto da tutti coloro che desiderano compiere un gesto di gentilezza verso il pianeta, seminare e piantare alberi da seme. Nasce dalla passione e l’amore per gli alberi e la Natura. Ci occupiamo di piantare alberi “secondo natura” nel rispetto delle specie autoctone. Alberi che non si comprano nei vivai tradizionali ma arrivano dai Vivai Forestali o dalle nostre nursery.”
Un progetto non solo ecologico ma con un importante valore sociale. “Faremo Foresta” nasce inoltre per creare un legame anche fra noi in una rete di uomini e donne che desiderano piantare alberi e creare un network sociale e vivo fatto di radici umane e imprese locali che si contraddistinguono per favorire la cura e la rigenerazione territoriale e sociale.”
L’associazione ha contribuito così all’ideazione della speciale cartolina di marzo, come racconta Alessandro Prosperi: “A marzo abbiamo deciso di trasformare le parole in vere e proprie radici! Per ogni cartolina inviata, il destinatario riceverà i semi di un albero di diverse varietà toscane. Ginepro, corniolo, Rosa Canina, Ginestra, e molti altri, che potranno essere piantati e diventare in futuro la piccolissima parte di una foresta fiorentina!”
Sui social di Postini Fiorentini e sul sito www.postinifiorentini.it tutte le informazioni sull’iniziativa e sui temi dei prossimi mesi. Un’abitudine, quella delle cartoline, che probabilmente ha solo il bisogno di essere rispolverata. La posta è il primo dei social network!