Dopo aver letto e assistito a incontro su modalità di accesso e sul comportamento da tenere all’interno dei campi da calcio, abbiamo preso atto dell’impossibilità attuale di continuare a fare quello che ci piace più di ogni altra cosa: tifare e fare gruppo.
E’ una decisione dolorosa ma presa all’unanimità da tutti i componenti del gruppo che farà si che fino a che la situazione non tornerà alla normalità, il nostro striscione e tutto quello che è riconducibile a noi “BRIGATE” rimarrà nella nostra sede sia per le partite in casa che nelle trasferte. Non vogliamo mettere in difficoltà nessuno ed al tempo stesso non vogliamo cadere in squallidi teatrini con chiunque ci voglia dire di fare il tifo. Chiunque vorrà andare a vedere le partite potrà sottoscrivere l’abbonamento per dare un aiuto concreto alla società ma lo farà esclusivamente a tolto personale. Rimane inteso che il giorno del match, saremo comunque presenti nei pressi del campo per sostenere i ragazzi e la squadra prima dell’ingresso in campo e ribadire a tutti che questa è e rimane casa nostra!
Siamo certi di aver fatto la scelta più giusta e coerente!
AVANTI BRIGATE
Le Brigate Rossoverdi, gruppo storico del tifo grassinese rifondato qualche anno fa e presenza costante nelle domeniche calcistiche del Grassina Calcio – casa o trasferta che sia – diffonde un comunicato stampa che esprime una presa di posizione netta: “A queste condizioni non faremo il tifo”.
Ad una settimana dall’inizio del campionato di Serie D che vede impegnati i loro beniamini, le Brigate Rossoverdi contestano le modalità di accesso allo stadio e l’impossibilità di essere curva nel modello tradizionale ovvero un’entità unica, nella quale è contraddittorio parlare di distanziamento fisico, igienizzanti mani e termoscanner.
