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Firenze, ufficiale: stop alla circolazione dei diesel Euro 5 in alcune zone

Stop alla circolazione dei veicoli Euro 5 diesel in alcune zone a Firenze.

A Firenze, secondo una nota rilasciata dal Comune, sono migliorati  i livelli di concentrazione del biossido di azoto (NO2), con una riduzione delle concentrazioni medie nei mesi di gennaio/aprile che passano dai 53 microgrammi per metro cubo della media degli ultimi 4 anni alle 45 di questo anno. 

Un miglioramento che però non è bastato per evitare le limitazioni dei diesel Euro 5: per raggiungere gli obiettivi del protocollo tra Comune e Regione, infatti, i dati avrebbero dovuto scendere di ulteriori due punti attestandosi su una media nei primi 4 mesi dell’anno di 43 microgrammi per metro cubo.

Le limitazioni per i veicoli diesel Euro 5, sarebbero dovute iniziare dal 24 aprile 2023, ma erano state evitate con l’arrivo del protocollo.

Dal primo giugno scatteranno quindi i limiti per i diesel Euro 5 più vecchi, quelli immatricolati dal 2009 al 2011, nell’area corrispondente ai viali di circonvallazione fra Piazza Piave a la Fortezza e alle strade di ingresso al suddetto tratto di viali. 

Gli assessori all’ambiente Andrea Giorgio e alla mobilità Stefano Giorgetti hanno incontrato le categorie per discutere sia degli incentivi che delle deroghe, ascoltando le richieste e lavorando con la regione e il ministero. Il confronto continuerà anche nei prossimi giorni.

I dati ci indicano che l’obiettivo della riduzione sotto la soglia delle concentrazioni di NO2 è a portata, anche grazie alle azioni intraprese in questi mesi (controlli, sostituzione flotta bus circolanti nell’area, campagne di comunicazione) – dichiara l’assessore Giorgio – Ora abbiamo bisogno della collaborazione di tutte e tutti i cittadini, cercheremo – come abbiamo già fatto lavorando con la Regione al protocollo – di minimizzare gli impatti dei blocchi sulla vita soprattutto di chi lavora, metteremo a punto nuovi bandi con nuove risorse per il cambio dei veicoli, con le agevolazioni per l’uso delle bici e dei mezzi pubblici, ma è una sfida – quella di migliorare la qualità dell’aria – che ha bisogno dell’impegno di tutti: è in ballo la nostra salute, a partire da quella dei più piccoli”.

 

Immagine di copertina dal gruppo Facebook ‘Traffico Firenze’

 

Agnese Paternoster

Orgogliosamente fiorentina, scrivo e racconto un territorio pieno di sorprese. Curiosa e eclettica, non pongo limiti alla conoscenza.

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