Derby Amatori, Grassina CDP 31 vs CRC Antella 3-1
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PAGELLE GRASSINA
Cella 7Dopo un periodo di inattività, rientra nel sabato precedente al derby subendo subito il classico gol sotto la traversa. Nel match casalingo si sveglia subito con una parata plastica, poi passa il primo tempo a scaldare il latte per la figlia. Subisce una rete imparabile ma confeziona, da quanto dice lui, l’assist per il 3-1 di Bigazzi. VEDIAMO SE MI RICORDO ANCORA COME SI FA Bongi 7,5Nel primo tempo contiene l’esterno biancoceleste, nel secondo ha contro l’altro esterno (più veloce del precedente) e la curva ospite. Cade un po’ nella trappola delle provocazioni e con quel petto neanche i suoi compagni riescono a portarlo via. Solo la minaccia di nascondergli lo shaker per le proteine lo tranquillizzano. Ti piace vincere facile? BONGI BONGI BO BO BO Scopetani 7,5Finisce il match con il piede destro viola per le pallonate tirate. Una di queste é la punizione per il 2-0 di Cucurullo, non esattamente una pennellata ma efficace. I pericoli maggiori dalle sue parti sono le Moretti e le Ceres che si vede volare vicino. Qualcuno giura di averlo visto mangiare anche un trancio di pizza volato in campo nel finale. IN-GORDO Cucurullo 8,5La notizia non é il gol nel derby, che ricalca quello del 2021, ma che finisca la partita, addirittura senza acciacchi. L’unica sbavatura é sulla rete di D’Aquino, per il resto guida la difesa come un badante con l’anziano assistito. Il menisco del ginocchio destro perso nella scivolata dell’esultanza verrà recuperato solo 3 ore dopo e messo in un teca celebrativa. ALTO BASSO BRUTTO BELLO MAGRO GRASSO… RICCAAAARDO RICCAAAARDO Bigazzi C. 7,5Non ha il peso della fascia da capitano e così può giocare anche i primi 10 minuti con i rossoverdi. Viene saltato una sola volta, nel primo tempo. Poi diventa padrone della corsia sinistra, proponendosi in continue sovrapposizioni. Da uno dei suoi bei cross anche un gol annullato. Nel concitato finale va in confusione perché sono troppi gli avversari con cui litigare, si tranquillizza quando decide che il capitano ospite é quello da catechizzare di più. TOUPÈE RME SEI IL CAPITANO 
Simoncini 8I suoi misteriosi viaggi all’estero ce lo restituiscono rinvigorito nello spirito e nei talloni. Marcato stretto nel primo tempo dall’avversario, che nemmeno l’FBI con Jordan Belfort, the Wolf of Belmonte sale in cattedra nella ripresa; una sua imbucata per Scalella porta al rosso diretto ospite, una sua punizione spaventa tutto il poggio di là. Nel mezzo centinaia di palloni ripuliti di testa e di piede. Alla rete del 3-1 saluta la curva forse diventando il prossimo bersaglio di cori personalizzati. SIMON-CIAO Scalella 7,5Stranamente non nervoso con gli arbitri nonostante gli sbaglino il cognome alla chiama. Avrebbe molto spazio a destra nel primo tempo ma non viene servito a dovere.Un suo bell’inserimento viene premiato e segna, ma il fuorigioco semiautomatico dell’AICS annulla l’ennesima rete rossoverde del 2022. Nella ripresa si butta nel pertugio che solo Simoncini vede e viene atterrato con chiara occasione da gol. Alcuni suoi recuperi sono già nella Hall of Fame degli ortopedici. SQUALELLA Secci 7,5L’unico in campo che arriva con l’accompagnamento, dimostra ancora di saperci stare in mezzo alla battaglia. Tanta legna, qualche tocco di troppo, tante palle contese e vinte. Nel mezzo anche un bellissimo tiro da fuori che esce di poco e il solito infortunio al tendine. Sull’appoggio sbagliato di Caponnetto, nel finale, perde quei pochi capelli che ha, regalando il suo famoso pettine a Mucilli. CESARE RAGAZZI CHI? Guasti 8+Imbrigliato nelle maglie biancocelesti all’inizio, torna indietro di qualche metro ed inizia a ripulire palloni come lui sa fare. Di testa son tutte sue, con quel capello al vento anche fuori dal campo son tutte sue. Il più per il tunnel al capitano ospite che stava rincorrendo un po’ tutti a caso. In tanti si son messi le mani nei capelli. Chi li ha almeno. CHIAMATELO PER I TUNNEL DELLA VARIANTE Viciani 7,5Falso nueve, vero lottatore. Un centrocampista prestato all’attacco per dare noia e pressare. A lui il compito di guadagnare falli preziosi in una partita dove il pallone più basso vola ad altezza condor. Compito ingrato ma che riesce egregiamente. Esce per dare il cambio alla compagna nell’addormentare la prole. BABBO MODELLO
Cianferoni Leonardo 9Il giocatore a cui basta una chance e la trasforma in oro. Nella palla ricamata da Simoncini lo lancia e Leonardo si fionda in area, che viene steso alla prima finta. Rigore netto, trasformato dallo stesso spiazzando Lucarelli. Risulta imprendibile per tutti, vera spina nel fianco per la difesa biancoceleste.Candidato agli Oscar per la scena in cui crede di essersi rotto il ginocchio e tre minuti dopo invece correrà meglio di prima.THE REVENANT
Subentrati:
Cianferoni Lapo 7Nonostante la costola incrinata da 1 anno, guadagna un paio di falli accarezzando il pallone come un cucciolo di labrador. Un paio di punizioni velenose ed un angolo che imbecca Simoncini certificano, come se ci fosse bisogno, chi é il vero Dieci grassinese. UN DIEZ DE CUERO BLANCO Tatini 6Il voto sono i minuti giocati. Poco da dire. L’ho visto entrare e dopo poco corricchiava lungo gli spogliatoi. ENTRO ROSSO ESCO CIAO Caponnetto 6-Utilissimo per rinnovare il defibrillatore a bordo campo. Il suo retropassaggio corto a Cella regala l’assist della vita, ma incredibilmente viene sprecato a 2 metri dalla porta. Il Maracanazo fece meno vittime penso. MACCHESEGRULLO Bigazzi A 8Gioca da infortunato da inizio stagione, utilizzato negli scampoli finali a difese stanche. Scelta premiata perché su un lungo rilancio si avventa bruciando sul posto il centrale biancoceleste fulminando Lucarelli di fuori area. Esultanza alla Messi al Bernabeu, fermata da vento e compagni, comunque apprezzata e filmata. WHO NEEDS COLLATERALE? Zagli: 7Con le tre esultanze alle reti riesce a stare in campo più di Tatini. Malandrino il buffetto sul 3-1 al capitano ospite. GUIN-ZAGLI