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Coppa Italia, 1° turno: la Rignanese perde il fattore campo, l’esordio stagione va al Lebowski!






Coppa Italia Promozione primo turno
Rignanese vs Lebowski 0-1 

Rignanese-C.S.Lebowski 0-1
RIGNANESE: Vestri, Casalini, Fagioli, Spiga, Cardi, Pruneti, Landini, Sottili, Faellini, Violi, Ciancaleoni. A disp.: Bianchi, Degl’Innocenti, Fabbri, Sagnini, Calcinai, Forni, Mande, Valdambrini, Kuqi. All.: Lucchesi.
C.S.LEBOWSKI: Galluzzo, Paoli, Magnelli, Quadri, Frutti, Giuntoli, Calbi, Bonini, Mazzoni, Fornai, Pagni. A disp.: Zangarelli, Burchielli, Catolfi, Cobillos, Ciabatti, D’Alessandro, Lapis, Del Pela, Celentano. All.: Gori.
RETI: 5′ Mazzoni

Direttore di gara: Boeddu di Prato

Nella partita che inaugura ufficialmente la stagione calcistica 2022 / 2023 le attenuanti superano le belle giocate e le considerazioni di un’annata agli albori sostituiscono il racconto dal campo, povero di spunti.

La prima sfida dell’anno e del triangolare che vede come terza compagine l’Antella 99 mette di fronte Rignanese e Lebowski, reduci i primi dai playoff di anno scorso e i secondi da una salvezza a metà classifica (oltre che dalla sagra del fritto misto di mare al CRC Pozzolatico di pochi giorni fa…ma questa è un’altra storia).

Chi la spunta? Partiamo dalla fine: vincono i grigio-neri, 0-1 e fattore campo immediatamente sovvertito. Un risultato che non si può definire meritato – un pari sarebbe sarebbe stato più giusto – ma che consente alla squadra di mister Gori di riposare settimana prossima ed attendere, al Nesi di Tavarnuzze, l’Antella: appuntamento a domenica 18 Settembre. 

Rimanendo ad oggi, invece, il primo pretesto di un gioco non scintillante è stato indubbiamente il caldo: giocare alle 15:30, con oltre 30 gradi, in un campo-aeroporto come quello di Rignano avrebbe messo a dura prova anche la Serie A…e chi ha visto Fiorentina vs Juventus di 24 h fa capirà certamente. Si sudava in tribuna (all’ombra) figuriamoci in campo.

Altra degna giustificazione? Due formazioni giovanissime dunque inesperte in molti elementi, quella grigio-nera per di più decisamente cambiata nell’assetto tecnico-tattico rispetto a pochi mesi fa: sui 22 in campo ad inizio match si contavano 2 soli trentenni, di cui un portiere: Sottili classe 91 centrocampista locale e Galluzzo, estremo difensore dei fiorentini classe 1987. Roba eh…






Ma veniamo al match perché, di fatto, un gol c’è stato, per di più nei primissimi minuti della contesa. E’ il 5° di gioco quando l’unico vero grave errore della gara si trasforma nell’acuto decisivo: l’indecisione è dei bianco-verdi e nel dettaglio del n.1 Vestri, il cui errato tempismo nel rinviare consente a Mazzoni di testare la propria freschezza. Il n.9 del Lebo ci mette il piedone e la “foto” stile calcio balilla è completata. 0-1. 

La partenza slanciata è piuttosto illusoria e i ritmi calano inevitabilmente con il passare dei minuti: il 4-2-3-1 dei casalinghi è frizzante nel reparto offensivo ma talvolta grava sul centrocampo lasciando praterie incontaminate tra mediana e difesa. I ragazzi di Mori ci si buttano ma a Pagni, Mazzoni, Bonini manca sempre l’ultimo passaggio.

Qualcosina in più da parte della Rignanese si vede, anche perchè è lei la parte del campo in svantaggio:  è Landini il più insidioso soprattutto calcolando due episodi dubbi che il Sig. Boeddu lascia correre. Due atterraggi – uno nel primo tempo e un’altro più netto nel secondo – che destano qualche dubbio e che avrebbero potuto portare all’assegnazione di un penalty. 

Niente, non si sfonda. E allora Mister Lucchesi prova a giocarsi le sue frecce dalla panchina con l’inserimento di Sagnini e Mande Morrison, velocità e potenza. Proprio la premiata coppa confeziona l’unico tiro degno di nota della ripresa, realizzato dal n.15 ma sventato in corner da Galluzzo. Di là, invece, l’arma del contropiede funziona in una sola occasione con Del Pela che serve Ciabatti all’altezza del dischetto…murato.

Fine dei giochi. 
La Rignanese ha messo “benzina” in gambe fresche di preparazione e sarà ospite dell’Antella (sul comunale di Bagno a Ripoli) tra sette giorni mentre i grigio-neri possono godersi, insieme al loro instancabile popolo, la prima vittoria stagionale.






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