Nel “decadentismo” toscano: una domenica a Toiano, paese fantasma
Nella serata di ieri, i Carabinieri del Radiomobile hanno altresì tratto in arresto in flagranza di reato per l’ipotesi di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente una persona di nazionalità marocchina e già con precedenti specifici.
In particolare, l’uomo è stato sottoposto ad accertamenti nell’ambito degli ordinari controlli alla circolazione stradale.
L’atteggiamento assunto dallo stesso a bordo della sua autovettura, palesemente nervoso alla vista degli operanti, ha indotto quest’ultimi ad approfondire il controllo, nel timore che potesse detenere qualcosa di illecito: il sospetto dei militari è stato difatti confermato dal rinvenimento sulla sua persona di un quantitativo di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
A prescindere dall’ingente quantitativo rinvenuto, ammontante a circa 21 grammi di cocaina, congiuntamente all’occorrente materiale di confezionamento e a un cospicuo quantitativo di denaro, ritenuto provento dell’attività di spaccio, la particolarità del tutto risiede nelle modalità di occultamento di quanto rinvenuto, trovato dai militari non solo in entrambe le tasche dei pantaloni del reo, ma anche all’interno dei calzini, nei quali se da un lato è stata trovata una parte della sostanza stupefacente, nel secondo calzino è stata trovata la maggior parte del quantitativo di somma contante, ammontante a circa 350 euro.
L’uomo, che nel corso delle operazioni, si è altresì reso responsabile del reato di resistenza a pubblico ufficiale, avendo cercato di evitare il controllo, spintonando i militari, è stato arrestato e trattenuto presso la camera di sicurezza, in attesa di essere condotto dinanzi all’Autorità Giudiziaria nella mattinata odierna.
