La consigliera comunale di “Per Una Cittadinanza Attiva” Sonia Redini accende i riflettori sulle numerose criticità del piccolo cimitero delle Case di San Romolo, anche in seguito a reiterate segnalazioni dei cittadini, che versa in condizioni di degrado e mancata sicurezza. Una situazione già portata all’attenzione dell’Amministrazione, dalla stessa Redini, nel 2021 ma senza ulteriori sviluppi.
Per questo la consigliera comunale ha protocollato un documento ufficiale per chiedere risposte chiare al Governo ripolese. Nel dettaglio:
“Fra i servizi in carico ad un’Amministrazione comunale, quello cimiteriale è senz’altro uno dei più delicati. Abbiamo 11 cimiteri sul territorio comunale (ci sarebbe anche quello di San Donato in collina, ma abbiamo affidato la gestione operativa al Comune di Rignano) e, fra questi, sono quelli nelle frazioni più piccole ad aver bisogno di attenzione.
Ho portato più volte a conoscenza dell’Amministrazione le criticità di quello a San Romolo, organizzando anche un incontro con alcuni cittadini e l’assessore competente nel febbraio del 2021, ma ci sono stati pochi interventi non risolutivi da allora.
Si sta progressivamente staccando dalla parete il lastricato su un lato del cimitero; ha ceduto il cancello di entrata e così non si chiude più e comunque, per tenerlo aperto, l’unico gancio è stato realizzato in modo provvisorio e non sicuro; dalla muffa nel soffitto allo sgabello di legno pesantissimo che non consente di raggiungere i forni più alti nella cappella o al lavandino probabilmente ostruito, ed altro ancora, sono tutte richieste di sistemazioni talvolta modeste.