Mai avrei voluto scrivere questo articolo.
Ho sempre una difficoltà pazzesca quando devo scrivere questi articoli ed il perché purtroppo è molto chiaro. Sono articoli neri, di dolore, che scrivo con gli occhi appannati per le lacrime.
Luca Gasparri se n’è andato ed io, come probabilmente tantissime persone, stamani ci siamo svegliati con questa notizia devastante.
Luca, il nostro Luca.
Il nostro palloiano Alpha.
Luca era semplicemente una delle persone più buone sulla faccia della terra, un mediatore, non amava le discussioni, anche al carro, uno dei suoi luoghi preferiti, appena vedeva che c’era qualche papabile discussione focosa, lui prendeva subito l’estintore e con una pacca sulla spalla ed un sorriso riportava la quiete.
Il nostro Presidente… Che persona. Che uomo. Che marito. Che babbo. Che amico. Che Presidente.
Vogliate scusarmi, ma le parole sono frivole in questo momento, le cose da dire sono poche, avrei voluto con tutta me stessa rivedere il mio Presidente rialzare la coppa anche quest’anno. Ma noi Luca ci si prova sai, come sempre, siam Palloiani, tu ci conosci. C’hai dato una bella batosta, ma il cuore verde si sa, batte ovunque, anche in mondi non terreni ed a noi sconosciuti.
Luca era una persona che mille ne pensava e tremila ne faceva.
Siamo vicini alla famiglia di sangue, a Chiara ed ai ragazzi, ai fratelli ed a Serena, sua sorella.
La tua famiglia verde si stringe in questo dolore lancinante, perché dopo tutti questi anni da Presidente, eri un po’ il nostro babbone lì, al cantiere. Siamo vicini a tutti i tuoi conoscenti, che son tanti ed a tutte le persone che hanno avuto il piacere e l’onore di incrociare una persona come te.
Ciao Luca, ciao Presidente, ci si vede a Nizzano, perché sei e sarai per sempre con noi.
