Notizie freschissime dal Pianeta Serie D. Il Grassina si è visto “scippare” il posto in categoria dal salvataggio in extremis della Sambenedettese: i marchigiani hanno ottenuto il via libera per provare ad iscriversi nella massima serie dilettantistica.
Il tam tam mediatico di notizie rimbalzate fin dalla mattinata, però, merita un chiarimento. La Sambenedettese ha 48 ore di tempo per consegnare i documenti in regola e pagare una tassa d’iscrizione di 400mila euro entro il pomeriggio di giovedì 9 settembre. E a decidere sulla sua ammissione in D non sarà il TAR, ma la Federazione.
Il Grassina, in tutto questo, resta al palo. I rossoverdi in questo momento sono i primi tra gli esclusi all’interno della graduatoria di ripescaggio, ma possono aspettare fino a giovedì: in caso di ennesimo ribaltamento in casa Samb, infatti, sarebbe la società del presidente Zepponi a subentrare.
Ma subentrare in quale girone? I raggruppamenti sono stati finalmente resi noti dalla Lega Nazionale Dilettanti, ed il “giallo” prosegue. Vista infatti l’impossibilità di inserire la Samb (che non è formalmente iscritta, per ora), c’è il girone F che presenta 17 squadre: il diciottesimo posto dovrebbe spettare logicamente ai marchigiani.
Ma attenzione: in caso di clamoroso forfait della Sambenedettese, il posto verrebbe occupato proprio dal Grassina. E sarebbe l’ennesimo ribaltone di un’estate folle.
Interessanti, poi, gli altri gironi: nel gruppo toscano spicca la presenza del Rieti, nuovo a queste latitudini, sicuramente desideroso di far bene in campionato. Il girone tosco-umbro-laziale riabbraccia la neopromossa Poggibonsi e anche il Cascina, mentre per la prima volta gioca nel gruppo E la Pro Livorno. Aglianese e Prato, come da pronostico, finiscono invece nel Gruppo D insieme alle emiliane.
