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Bentornate sagre!

Oh, ma quindi… Le si fanno pe’ davvero le nostre sagre?! Possiamo urlare tutti in coro un bel “bentornate sagre”!? EVVIVA!
Bentornate ficattole, bentornata grigliata, bentornata pizza e bentornata birra! BENTORNATE SAGRE del nostro cuore, che benessere, che pensiero salvifico, fa spuntare in automatico un mega sorriso!






Pare quasi impossibile eh? Come quando nelle migliori pellicole ambientate nel deserto il protagonista vede qualcosa di simile ad un miraggio… Ecco, lui avrebbe visto la palma o dell’acqua, noi vediamo un maialino blu, un pampano, un orcio e un santo col fiasco. Ma il bello è che questo non è affatto un miraggio o una voce scappata dal corridoio, questa è la realtà finalmente, è quella normalità che stavamo aspettando a gloria, è la linfa vitale del nostro paesello che ricomincia a scorrere ed a battere come il tamburo di Jumanji.

La felicità dicono che stia in un cassetto. 
Probabilmente si riferiscono al cassetto (o scatolone) contenente i vestiti del proprio Rione. L’entusiasmo di questo momento, del “pre” sagre dopo due maledettissimi anni di stop è una sensazione difficile da descrivere, nessun aggettivo renderebbe giustizia ma la sapete la cosa bella e facile? Che io non devo descrivere in maniera dettagliata niente a nessuno perché tanto lo so che a prescindere dal colore della maglia si prova tutti la stessa emozione. Lo so, lo so ed è una cosa meravigliosamente preziosa.






Torneremo per davvero nei nostri cantieri.
Torneremo per davvero a spadellare, a caricare i vassoi di pietanze deliziose, a grigliare, a friggere e ad infornare.
Torneremo per davvero a battere Tequila sui banconi del bar, a cantare sguaiatamente e a tirarci una pacca sulla spalla. Terneremo per davvero e adesso infatti ci siamo, possiamo utilizzare il verbo al tempo presente: torniamo porca miseria, torniamo per davvero!

Mancano pochi giorni al mese che aprirà il sipario ai nostri fine settimana elettrizzanti. Come vuole la tradizione inizieranno le Sante Marie con la loro Sagra della Ficattola (clicca qui per vedere il programma). Per la prima volta si terrà in piazza Attilio Bandinelli, per gli amici Terza Piazza, quindi non li cercate dove sempre perché ahimè anche loro hanno dovuto fare le valigine. Ma tanto la precarietà va di moda in questo mondo, no? E figuriamoci se una delle cose più importanti dell’Impru, ovvero i Rioni, hanno una loro sede… Nel 2000MAI!
Cooooomunque, chi arriva dopo la ficattola? Arrivano i verdi, i palloiani carichi a molla che stanno mettendo in moto le griglie e le loro serate rockettare pronte ad essere vissute come se non ci fosse un domani. Come sempre il mese di maggio si concluderà con gli ultimi due weekend dedicati al Nizzano Green Festival del Rione del Pallò (clicca qui per il programma).






Arriva Giugno e si sa, chi non mangia una pizza in compagnia, è un ladro o una spia! 
La terza sagra spetta al rione Rosso, quello focoso, il Rione delle Fornaci ci delizierà con le sue pizze e con la loro musica.  Il programma deve ancora uscire ma tenete d’occhio le loro pagine social in modo tale da non perdervi nemmeno mezza serata! Ed infine a chiudere il cerchio dei nostri fine settimana, tocca al Rione del Sant’Antonio situato sull’omonimo monte dove la sera c’è un bel frescolino, quindi invece di andare tanto a zonzo, andate a bere una bella birra fresca lì da loro!

Aaahhh che benessere tornare a scrivere delle nostre sagre e delle nostre amate tradizioni e… Ehi, piccolo grande spoiler: se si fanno le sagre, lo sapete icché si fa a Settembre? La nostra regina torna in piazza!! Ma non lo vociamo, siamo scaramantici visto che il mondo è sempre parecchio pronto a farci lo sgambetto!
E dunque miei cari compaesani, con immenso piacere possiamo dare il bentornato alle nostre sagre del cuore, mi raccomando, partecipate perché anche per i Rioni due anni di stop si son fatti sentire su più fronti… Ci vediamo a tutt’e quattro!

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