Nel “decadentismo” toscano: una domenica a Toiano, paese fantasma
Firenze 11 Dicembre 2019 – I Militari della Stazione CC Forestale di Tavarnelle Val di Pesa (FI), con la collaborazione della Stazione CC Forestale di Empoli (FI) ed il coordinamento del NIPAAF del Gruppo CC Forestale di Firenze, hanno proceduto a dare esecuzione ad un’ispezione delegata dalla Procura della Repubblica di Firenze presso una ditta nel Comune di Barberino Val d’Elsa.
All’ispezione ha collaborato personale dell’ARPAT, e dell’ASL “Sicurezza nei luoghi di lavoro” ed “Igiene e Sicurezza degli alimenti”. Nel corso dell’ispezione è stato accertato che l’azienda, operante nel settore della distilleria, è in attesa dell’approvazione di tre modifiche sostanziali, inerenti emissioni in atmosfera, sonore e scarichi, della precedente AUA (autorizzazione unica ambientale) del 2016.
La richiesta è stata presentata in considerazione del fatto che è stato aumentato in modo significativo il volume di produzione dell’impresa.
La scoperta
Dagli accertamenti è emerso che la Ditta ad oggi, pur non avendo ancora ottenuto l’AUA modificata, opera già con il nuovo regime produttivo avendo realizzato nuovi impianti di scarico che sono stati trovati all’atto dell’ispezione operanti e funzionanti.
Sono state rinvenute nel piazzale dello stabilimento materie prime costituite da vinacce per la produzione di alcool grezzo, il cui stoccaggio non era previsto nell’AUA in vigore, ma nella modifica sostanziale non ancora approvata.
Le vinacce stoccate, quantificate in circa 10.000 tonnellate, sono state poste sotto sequestro. Per i fatti accertati sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria due persone per inquinamento ambientale.