Stiamo vivendo un periodo inedito, storico, mai visto prima, nel quale novità e trovate per far fronte all’emergenza Covid-19 sono all’ordine del giorno.
L’ultima, a Bagno a Ripoli, porta la “divisa” e viaggia su quattro ruote: idea della Polizia Municipale ripolese, durante i limitati spostamenti o semplicemente affacciandovi dal balcone, vi starà accadendo di udire un suono familiare.
Con l’avvicinarsi dell’auto bianco-rossa, vi sarà chiaro: è l’inno di Italia cantato da Mameli, il cui eco fuoriesce dall’altoparlante dei Vigili “on the road”. Ad alcuni strapperà un sorriso, altri resteranno un attimo interdetti, altri ancora si porteranno la mano al cuore.
L’iniziativa sonora-patriottica, come ci spiega il Comandante della Polizia Municipale di Bagno a Ripoli Filippo Fusi, nasce come sostegno alla forte emergenza socio-sanitaria che stiamo vivendo, nell’intento di affermare un concetto comunitario: Uniti ce la faremo”.
L’incipit del progetto, inoltre, non è casuale. Ieri, 17 marzo, ricorrevano i 169 anni dall’Unità di Italia – era il 1861 -, occasione nella quale il presidente Giuseppe Conte ha dichiarato: “Tutti insieme per sconfiggere il nemico invisibile”.
Ecco, allora, l’inno di Italia ambulante per le vie ripolesi….in stile “è arrivato l’arrotino”: una novità che la Polizia Municipale proporrà per alcune settimane. Non solo. Come spiega Fusi: “Oltre al canto nazionale, i nostri agenti che presidiano il territorio diffondono messaggi di responsabilizzazione ai cittadini, invitando a restare a casa e seguire le norme imposte dai decreti ministeriali.
Ora più che mai è fondamentale che l’intera comunità segua ogni regola, evitando assembramenti e mantenendo le distanze di sicurezza.”
