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Acquazzone umbro sul Grassina: a Trestina finisce 0-2

Il vento, il Trestina, la pioggia e soprattutto la grandine. Sono diversi gli avversari con cui il Grassina ha avuto a che fare nel match infrasettimanale di oggi pomeriggio, e che ha visto i rossoverdi soccombere per due reti a zero allo stadio Casini di Trestina contro la quotata compagine bianconera. Una gara che segna il ritorno in campo dei ragazzi di mister Innocenti dopo oltre due settimane di stop forzato a causa dei contagi da Covid nel gruppo squadra, ma che costringe comunque i ripolesi a presentarsi incerottati a causa di infortuni e squalifiche, come dimostra la formazione: a fronte dell’undici composto da Cecchi, Marafioti-Benvenuti-Villagatti-Del Lungo in difesa, Torrini-Zagaglioni-Cavaciocchi in mediana e l’esordio di Guidotti in attacco assieme a Bellini e Baccini, ci sono di fatto soltanto quattro possibili subentranti in panchina, con l’emergenza che costringe ad arruolare anche il terzo portiere Mataloni come giocatore di movimento. Non la condizione migliore per presentarsi in Umbria contro i bianconeri che inseguono un posto in zona playoff. Il match è comunque tirato ed equilibrato, con la prima metà del primo tempo che scorre via sonnacchiosa e guardinga: al 23′ la prima chance è degli umbri con un colpo di testa di Della Spoletina che finisce fuori. Il Grassina risponde con due soluzioni da fuori, prima di Zagaglioni e poi di Torrini, che non inquadrano il bersaglio grosso. Ma il primo tempo è risolto da un episodio a metà fra la fortuna ed il meteo: Della Spoletina riceve sulla sinistra e tenta un cross a rientrare, il pallone diviene vittima del fortissimo vento che soffia indemoniato a favore dei bianconeri e trasforma il traversone in un tiro sotto l’incrocio, che beffa Cecchi già uscito al limite dell’area piccola. Uno a zero Trestina nel modo più assurdo.






Nella ripresa i rossoverdi tentano qualche sortita per rientrare nel match, ma l’unico lampo è un tiro al volo di Bellini finito fuori (53′). Poi c’è un cambio anche atmosferico: esce il vento ed entra la grandine: al 58′ il signor Petrov di Roma1 è costretto a sospendere la gara per dieci minuti perchè piovono letteralmente dei sassi sui giocatori. Alla ripresa della gara c’è poco da dire: il Grassina prova a destreggiarsi con la pallanuoto dal momento che il pallone non ne vuole sapere di rotolare, e costruisce un’occasione nell’unico modo possibile: su palla aerea, con il cross di Zagaglioni che trova la deviazione di Benvenuti ma l’ottima opposizione di Migni spedisce il pallone in corner. Il resto è un perenne lancio lungo da ambo le parti, perchè diversamente non si può fare. Finale ancora più beffardo: il subentrato Rocchini, pressato, torna indietro da Cecchi ma non fa i conti col terreno di gioco, che blocca la corsa del pallone a metà tra i due rossoverdi. Si inserisce Khribech (anche lui entrato dalla panchina) che ringrazia e fa 2-0. Sipario.

I rossoverdi restano inchiodati al penultimo posto con 11 soli punti, e adesso affronteranno tre partite in una settimana, tutte casalinghe: San Donato, Follonica Gavorrano, Trastevere. Un trittico che assomiglia molto ad un’ultima chiamata salvezza.

IL TABELLINO

TRESTINA (4-4-2): Migni, Covito, Cenerini, Fumanti, Della Spoletina, Falconi, Lignani (73’ Gabellini), Gramaccia, Sylla (73’ Khribech). Belli (83’ Xhafa), Essoussi. A disp.: Mazzoni, Benghalef, Pastorelli, Kajmaku, Cesarini, Benedetti. All.: Marco Bonura.

GRASSINA (4-3-3): Cecchi, Marafioti (63’ Rocchini) Benvenuti, Villagatti, Del Lungo, Torrini, Zagaglioni, Cavaciocchi (84’ Rosi), Bellini, Baccini, Guidotti. A disp.: Petrucci, Candia, Mataloni, Diarrassouba. All.: Matteo Innocenti.

ARBITRO: Petrov di Roma1, coad. da Pancani di Roma1 e Cirillo di Roma1.

RETI: 39’ Della Spoletina, 88’ Khribech.

NOTE: Ammoniti Villagatti, Baccini, Fumanti. Tiri in porta 3-1. Tiri fuori 2-3. Angoli 6-3. Fuorigioco 2-3. Recuperi 0’+3’.






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