“Si fa l’abitudine a tutto, anche al continuo peggioramento di ciò che già era ai limiti della sopportazione.”, dice il proverbio.
Bene a mente di chi, con estremo coraggio, è costretto a salire ogni giorno sull’A1 anche detta “autostrada del sole” dove di illuminato c’è soltanto la pazienza del guidatore. Provate voi a imboccare l’autostrada all’altezza di Firenze Impruneta: sport considerato estremo. Bungee jumping o coda in A1, l’offerta è anche su Groupon, si tratta solo di scegliere quale esperienza dà più botta di adrenalina.
E allora anche stamani, come accade dal 1° settembre, Firenze Sud – Firenze Impruneta diventa il titolo della giornata, calvario sull’A1, degno erede o se vogliamo competitor della Fi-Pi-Li: 30 minuti circa per 4 chilometri, quanto intercorre tra i due caselli predetti.
Un incubo che si ripete ogni giorno ad ogni ora: dal 23 Giugno 2021, quando per prima è stata chiusa la corsia esterna e conseguentemente l’uscita Firenze Impruneta per i lavori alla galleria Pozzolatico; con lo zuccherino, concesso da Autostrade SPA, di non far pagare la tratta (pari a 0,50 centesimi) agli autisti. Poi, come una supposta, dal 1° settembre con la riapertura dell’uscita Firenze-Impruneta ma la chiusura della corsia interna, fino a data da destinarsi. Tac. Risultato: code ancor più accentuate di prima e niente più esenzione del pedaggio. Paghi e stai in coda, il massimo del comfort.
Anche perchè con il restringimento della carreggiata a circa 400 metri dallo svincolo delle gallerie accade che la coda si prolunga nei momenti di maggior traffico alla rampa di ingresso dell’entrata Firenze Sud con macchine che si intersecano su macchine in un imbuto senza fine.
